Emilia Romagna

Raid vandalico e scritte omofobe al Cassero a Bologna

Terzo episodio in un paio di mesi

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 02 GEN - Cartelloni e insegne strappate, e una scritta omofoba sulla porta. A denunciare il raid vandalico è il Cassero Lgbtqia+ Center di Bologna, sede del comitato provinciale Arcigay e circolo politico e culturale. "L'anno 2025 comincia con minacce alla comunità Lgbtqia+ di Bologna e con un'intimidazione diretta alla Salara di Via don Minzoni 18, sede del Cassero da 22 anni a questa parte. Nella giornata di ieri ci siamo recate in sede al Cassero per trovare questo messaggio sulla porta" spiega una nota, aggiungendo che i volantini del centro antidiscriminazione sono stati lanciati giù dal ponticello, i cartelloni e le insegne strappate e gettate a terra.
    Si tratta del terzo episodio nel giro di un paio di mesi.
    "Questo attacco segue i due episodi di danneggiamento dello striscione 'Frocie sempre, fasciste mai', avvenuti nel mese di novembre." (ANSA).
   

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