(ANSA) - BOLOGNA, 12 GEN - È stata una nottata di tensione a
Bologna, dopo il corteo organizzato in solidarietà con Ramy, il
giovane morto dopo un inseguimento con i carabinieri a Milano.
La manifestazione era stata organizzata alle 20 in piazza San
Francesco, nel pieno centro della città, dove è stato appeso uno
striscione al portone della basilica per chiedere verità e
giustizia.
I manifestanti si sono poi dispersi e molti hanno continuato
a fare atti vandalici nel centro della città, sono state
infrante vetrine. Atti vandalici sono stati fatti anche nei
confronti della sinagoga.
"Nonostante i proclami di chi sulla rete ha promosso questo
raduno violento - ha detto il sindaco Matteo Lepore - non vi è
stata nessuna manifestazione politica ma solo devastazione. Un
fatto di enorme gravità. A nome dei cittadini bolognesi chiedo
che i responsabili vengano individuati, anche perché molte sono
le immagini a disposizione. Come Amministrazione denunceremo e
chiederemo i danni. Non ci sono cause giuste per devastare
Bologna. Faccio appello a tutti a mantenere la calma le
istituzioni affronteranno unite quanto è successo".
La polizia ha fermato due persone che sono state denunciate e
poi rilasciate: si tratta di un 23enne e un 30enne che dovranno
rispondere di resistenza e lesioni aggravate a pubblico
ufficiale, omesso preavviso e travisamento. (ANSA).
Tensione nella notte a Bologna dopo il corteo per Ramy
Atti vandalici alla sinagoga. Lepore, 'solo devastazione'