(ANSA) - BOLOGNA, 04 FEB - Charlie Chaplin disse che era "la
più grande che mai vista", Lee Strasberg (il fondatore
dell'Actors Studio) l'ha descritta come "la migliore attrice di
tutti i tempi": si parla di Eleonora Duse, l'attrice nata nel
1858 a Vigevano e morta nel 1924 a Pittsburgh, alla quale Sonia
Bergamasco ha dedicato, a 100 anni dalla morte, il film "Duse,
The Greatest" che verrà presentato al Cinema Modernissimo di
Bologna il 5 febbraio alle 20, presente la regista e attrice
milanese.
Sonia Bergamasco accompagna lo spettatore in
un'investigazione sull'attrice che ha cambiato il mestiere
dell'attore per sempre: infatti, dopo aver compreso quali erano
le potenzialità del cinema, Eleonora Duse ne diffidò.
Il film, presentato in anteprima mondiale alla Festa del
Cinema id Roma, è un viaggio nel tempo, nonché un autoritratto
discreto e un'indagine affascinante sul mestiere dell'attore.
"Come una detective mi sono messa sulle tracce di Eleonora Duse,
attrice leggendaria che ha illuminato la strada alle generazioni
successive - scrive Sonia Bergamasco - Al centro di
quest'indagine è il corpo dell'attrice, il suo labirinto. E
seguendo il percorso della Duse, artista simbolo, e grande
'assente', Duse, The Greatest vuole fare luce sul mestiere
dell'attrice oggi: che cos'è diventato, qual è il suo spazio
nell'immaginario collettivo". (ANSA).
"Duse, The Greatest" al Cinema Modernissimo di Bologna
Il 5 febbraio con la regista Sonia Bergamasco
