BOLOGNA, 12 FEB - Si è aperta a Bologna la due giorni organizzata dalla Cgil per lanciare la campagna referendaria. Al PalaDozza si riuniscono congiuntamente l'assemblea generale della Cgil e le assemblee di tutte le categorie nazionali e dello Spi, in tutto oltre tremila delegati.
Nel suo intervento introduttivo, Bulgarelli ha ricordato le alluvioni che hanno colpito il territorio ("il governo ha deciso di non finanziare i rimborsi al 100% per i danni subiti da i cittadini e imprese né i piani di ricostruzione") e le stragi sul lavoro, dalla centrale di Bargi sul lago di Suviana alla Toyota. "Abbiamo riempito le piazze dello sciopero generale, smascheriamo sotterfugi e bugie quotidiane", ha detto Bulgarelli.
In platea, ad ascoltarlo, la vicesindaca di Bologna Emily Clancy (poi intervenuta sul palco) e Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna del 2 agosto 1980. In platea anche il segretario nazionale della Cgil Maurizio Landini, che concluderà gli interventi della prima giornata. Sul palco saliranno anche lo storico Alessandro Barbero e lo scrittore Stefano Massini.
La Cgil lancia la campagna referendaria a Bologna
'Piazze piene per lo sciopero, smascheriamo sotterfugi e bugie'