Emilia Romagna

De Pascale, 'chiediamo un sacrificio per difendere i diritti'

'Parametri per salvaguardare i redditti più bassi'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 13 FEB - "Ritoccare le leve fiscali non è una scelta che facciamo a cuor leggero, ne comprendiamo l'impatto e il sacrificio per famiglie e cittadini: per questo ne abbiamo parametrato il più possibile l'effetto in base al reddito, cercando di salvaguardare quelli più bassi. Ma credo sia un dovere di chi governa e amministra quella di saper prendere scelte coraggiose per difendere diritti e valori in cui crediamo e su cui si basa la storia dell'Emilia-Romagna".

Lo dice il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, commentando la manovra che prevede rincari a Irpef e ticket e che a regime prevede un maggior gettito di 400 milioni.
    L'obiettivo della manovra, spiega la Regione, è "mettere in sicurezza il servizio sanitario regionale, la cui tenuta è a rischio per il sottofinanziamento a livello nazionale". Ma anche potenziare il Fondo per la non autosufficienza e il sostegno al trasporto pubblico locale, raddoppiare i fondi per la manutenzione di fiumi, coste e frane. Previsto anche un finanziamento importante al fondo per l'affitto e a favore del patrimonio Erp, oltre che per i servizi educativi e l'inclusione scolastica. (ANSA).
   

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