BRUXELLES - Rallenta la corsa al rialzo dell'export agroalimentare Ue in febbraio, il mese in cui il Covid-19 ha iniziato a diventare emergenza globale. E' quanto emerge dal rapporto mensile della Commissione europea sul commercio agroalimentare.
Come negli ultimi mesi del 2019, le esportazioni Ue sono trainate dalle carni suine, a causa delle conseguenze della peste suina africana in Cina (+260% rispetto a febbraio 2019), ma anche da alimenti per l'infanzia, frattaglie, grano e cereali. Le importazioni sono calate su tutti i prodotti principali, con l'eccezione di cacao, frutta, frutta secca e semi oleosi.