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A luglio surplus agroalimentare Ue sale a 6,1 miliardi

Olio e olive trainano le esportazioni, ma crolla l'export verso Pechino

Redazione Ansa

Esportazioni agroalimentari dell’Ue in ripresa ma crolla l’export verso Pechino. La Commissione europea certifica nell'ultimo rapporto mensile sul commercio pubblicato il 28 ottobre la ripresa della bilancia agroalimentare stimando a luglio un surplus commerciale in aumento dell'8% rispetto al mese precedente, per un valore di 6,1 miliardi di euro.

Nei primi sette mesi dell'anno, tra gennaio e luglio, il surplus è salito a 39,7 miliardi di euro (+ 1,1 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2023), trainato principalmente dalle esportazioni che hanno raggiunto i 137,2 miliardi di euro (+3% rispetto al 2023). Guardando alle importazioni, Bruxelles stima tra gennaio e luglio un valore di 97,5 miliardi di euro, il 2% in più rispetto al 2023. A luglio sono aumentate dell'11% su base mensile, raggiungendo i 14,6 miliardi di euro, con un aumento del 23% rispetto a luglio 2023. In aumento le importazioni di prodotti di cacao dalla Costa d'Avorio (+50% per 1,2 miliardi di euro), mentre le importazioni della Nigeria sono aumentate del +150% (600 milioni di euro) per lo stesso motivo. Le importazioni di olio d'oliva della Tunisia sono quasi raddoppiate, con un aumento di 460 milioni di euro.

A luglio l'export valeva 20,8 miliardi di euro, in aumento del +10% rispetto al mese precedente e del +15% rispetto a luglio 2023, trainato principalmente da olio e olive. Export verso gli Usa continua ad aumentare, mentre si conferma il trend negativo verso la Cina con un calo di 728 milioni di euro (-8%), principalmente a causa del calo delle esportazioni di prodotti come carne suina congelata, latticini (in particolare latte scremato in polvere e latticini freschi) e cereali.

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