STRASBURGO - "Siamo disposti a dialogare con chi difende il progetto europeo e con le forze progressiste, non parlo di partiti specifici in concreto, ma della necessità di essere capaci di ampliare lo spettro del nostro lavoro come famiglia politica". Lo ha detto la leader degli S&D Iratxe García Perez a chi le chiedeva se erano disposti a parlare con il M5S dopo il sì del Movimento a Ursula von der Leyen. "Non è il momento di parlare di partiti politici in concreto - ha aggiunto - ma non di forze europeiste progressiste".
"Il nostro gruppo politico ha appoggiato a maggioranza Ursula von der Leyen fermo restando che vi erano ovviamente posizioni diverse in seno al nostro gruppo, con certe delegazioni che per svariati motivi non erano favorevoli ad appoggiarla". Lo ha detto la leader degli S&D Iratxe Garc¡a Perez, precisando che "se oggi esiste un programma volto a trasformare l'Europa, un programma ecologista, femminista, sociale, e sostenibile, questo lo dobbiamo proprio alla leadership degli S&D in quella che è stata la procedura negoziale per l'elezione del candidato". Il "mio gruppo", ha aggiunto "si impegna a far si che il suo programma sia portato avanti e su questo è unito, saremo attenti e vigili". Secondo Garcia von der Leyen "è stata eletta grazie ai voti delle forze politiche pro-europee" e "in questo senso la sua elezione è stata condizionata proprio dalla posizione assunta dalla nostra famiglia politica" che "dopo avere dibattuto e discusso gli impegni presi ha deciso di votarla".
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