STRASBURGO - "Sul tema del M5S, è stato per loro un errore madornale mettere il bollino su una presidente di commissione debole, che probabilmente non farà gli interessi dell'Italia e questo lo vedremo in autunno e quindi anche il M5S dovranno negoziare e concordare tutti quei punti del governo che anche il Movimento ha sottoscritto. Vediamo se in la presidente della commissione darà appoggio al taglio delle tasse o a misure per la crescita". Lo afferma il capogruppo di Id e responsabile Esteri della Lega Marco Zanni conversando con i cronisti a Strasburgo.
"La domanda che ci facciamo è come farà questa commissione a portare avanti un programma coerente, c'è il rischio di un'impasse istituzionale. Ieri c'è stata la dimostrazione concreta che i populisti sono stati fondamentali" per l'elezione e lo "saranno per ogni file legislativo. Siamo consapevoli che torneranno a bussare alla nostra porta e che i nostri voti saranno fondamentali" ma "con il nostro share del 10% siamo pronti a bloccare una Commissione che sembra vada a sinistra e che probabilmente sarà sotto scacco dei Verdi", aggiunge.
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