BRUXELLES - "C'è in corso in Germania un processo per vedere se ci sono le basi legali per andare avanti" con la richiesta alla corte costituzionale tedesca di mettere al bando Alternative für Deutschland (AfD), "ed io credo che sia assolutamente legittimo pensare di farlo". Lo ha detto la leader dei verdi Ue, la tedesca Terry Reintke, intervistata dal podcast Eu Scream. L'eurodeputata tedesca ha suggerito che in caso di provvedimenti contro il partito di estrema destra tedesco, "si dovrebbe verificare anche se le politiche di Identità e democrazia", il gruppo europeo a cui sono affiliati AfD e Lega, "non vadano contro i valori sanciti dall'articolo 2 dei trattati Ue e quindi se non si possa ipotizzare anche la possibilità di attuare lo stesso processo anche a livello europeo"
"Prima di tutto io ritengo che l'estrema destra vada combattuta isolandola politicamente, combattendo le loro narrazioni, questo è il primo modo di batterli", ha spiegato Reintke. "Nella costituzione tedesca esiste però, e io credo per fortuna, la possibilità di bandire dei partiti politici quando è dimostrato che siano manifestamente in contrasto contro l'ordinamento democratico tedesco", ha aggiunto. "Le procedure per dimostrarlo sono molto difficili e serve passare dalla corte costituzionale", ha spiegato ancora.
La procedura "è complicata, e ed è giusto che sia così, ma ci sono due casi in passato in cui questo è già accaduto". In questo caso, se ci dovesse essere una procedura contro l'AfD "sarà necessario prepararla con estrema cautela perché non possiamo iniziare tale percorso senza essere certi che prevarremo", ha aggiunto la leader dei Verdi.
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