"Londra ha sanzionato sei persone, staff della colonia penale, che non avrebbero mai viaggiato nel Regno Unito e non hanno beni all'estero: ora ridono di queste sanzioni e anche Vladimir Putin. Noi abbiamo studiato la corruzione del regime di Putin.
"Poi abbiamo prodotto una lista di 6mila persone, ora 7mila, che illustra i collaboratori del regime, e ancora non è successo nulla, nonostante la risoluzione del Parlamento Europeo, dobbiamo spingere di più", ha aggiunto. "Navalny per me era un amico stretto, sono senza parole, ho il cuore sanguinante", ha detto poi. "Non siamo ancora pronti a presentare una nuova strategia, per essere sicuri che le idee di Alexei prevalgano, in modo che la sua memoria sopravviva, ma per farlo dobbiamo prendere molte decisioni difficili. E ricordiamo che il suo corpo non è stato ancora consegnato alla famiglia, che deve combattere per una cosa tanto basilare".
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