BRUXELLES - Via libera dell'Eurocamera, con 358 voti favorevoli, 147 contrari e 45 astenuti, all'Accordo quadro avanzato Ue-Cile e al suo accordo complementare sulla liberalizzazione del commercio e degli investimenti. Gli accordi definiscono il quadro per una cooperazione politica ed economica più profonda e più ampia tra i partner che sono in linea sugli stessi standard in merito a questioni globali, come le questioni estere e di sicurezza, lo sviluppo sostenibile, la protezione dell'ambiente, il cambiamento climatico, l'energia sostenibile, lo stato di diritto e i diritti umani.
Per la prima volta in un accordo Ue, c'è un capitolo dedicato al commercio e al genere, con l'impegno di entrambe le parti a eliminare la discriminazione nei confronti delle donne. Nell'ambito del pilastro commerciale, circa il 99,9% delle esportazioni dell'Ue sarà esente da dazi, ad eccezione dello zucchero, con un aumento del valore delle esportazioni dell'Ue fino a 4,5 miliardi di euro. I prodotti agricoli più sensibili sono esentati dalla piena liberalizzazione. Tra questi vi sono la carne, alcuni prodotti ortofrutticoli e l'olio d'oliva.
L'accordo dovrà essere ora ratificato dai 27 Stati membri. "Sono lieto che il Parlamento Ue abbia dato un forte sostegno al rafforzamento dei legami politici ed economici con il Cile, approvando a grande maggioranza il nuovo Accordo quadro avanzato", ha scritto in un tweet l'alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell.
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