BRUXELLES - "Mancano poco più di 60 giorni alle elezioni europee, sappiamo qual è la posta in gioco e lo sanno anche quegli attori che si spingeranno non so fino a quale punto per cercare di interrompere il nostro processo democratico: abbiamo già allertato su questa minaccia in precedenza e l'abbiamo vista tornare in questi ultimi giorni, ma noi non abbiamo paura e sappiamo come lavorare insieme per fermarli". Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, intervenendo al forum dell'Ansa "l'Europa che verrà" organizzato dall'Ansa in collaborazione con l'Eurocamera.
"L'Ue è stato l'attore più importante nel processo di decarbonizzazone e di lotta al cambiamento climatico ma dobbiamo stare attenti a non andare troppo lontano e troppo in fretta", ha poi continuato, parlando della "linea invisibile da non superare". "I cittadini devono potersi permettere i costi della transizione, se quello che facciamo viene frainteso rischiamo di spingere un numero sempre più alto di persone verso il disconoscimento politico", ha detto ancora.
A Gaza, ha continuato, "sono state fatte troppe vittime innocenti". La presidente dell'Eurocamera chiede risposte sull'uccisione degli operatori dell'ong statunitense World Central Kitchen "per garantire che questo non accada mai più". Ricordando quanto detto durante la visita di martedì scorso 2 aprile a Cipro ha sottolineato "l'appello del Parlamento europeo per un cessate il fuoco, per il rilascio degli ostaggi e ho sottolineato la necessità di un'indagine imparziale per l'uccisione degli operatori umanitari".
Accennando alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, ha detto ancora, "mi preoccupa molto il fatto che in molti luoghi c'è una generazione di persone che, nonostante abbia tutte le informazioni del mondo a portata di mano, è più scettica di prima". L'Ue non è perfetta, "ma è la migliore garanzia per tutti i nostri cittadini", ha aggiunto.
"Se dobbiamo correggere qualcosa facciamolo, ma costruendo invece di distruggere: per essere un attore globale credibile dobbiamo essere pronti a riformarci, non possiamo avere paura del cambiamento", ha affermato all'inizio dell'evento. "Ci sono forze politiche che vogliono venire qua per distruggere: quando vedo i sondaggi che ci mostrano che c'è una grande parte di giovani che voteranno per la prima volta e forse sceglieranno gli estremisti, dobbiamo spiegare loro che quegli estremisti, quando votiamo su Erasmus, ricerca, alloggi, occupazione, si esprimono contro", ha sottolineato Metsola. Poi ha definito la "campagna" elettorale in vista delle Europee "più ostile che mai". È necessario dare "agli elettori, in particolare ai giovani, la possibilità di scegliere in libertà e con la verità".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it