Europarlamento

All'Eurocamera si attende la lista ufficiale degli eletti. A luglio proclamazione

Italia tra 10 Paesi in ritardo nell'invio di elenchi ufficiali

All'Eurocamera si attende la lista ufficiale degli eletti. A luglio proclamazione

Redazione Ansa

BRUXELLES - La proclamazione degli eurodeputati sarà il prossimo 16 luglio, primo giorno della Plenaria che inaugurerà la nuova legislatura europea. In questi giorni, però, i neoeletti sono chiamati a Bruxelles per la registrazione: al terzo piano dell'Eurocamera li attende il "welcome desk". È lì che gli addetti del Pe ricevono gli elenchi finali degli eletti nei 27 Paesi membri. L'Italia è tra i dieci Paesi che non hanno ancora ufficializzato i risultati finali delle Europee. Una prima lista di eletti, a quanto si apprende, è stata inviata da Roma all'Eurocamera nella tarda serata ieri e si attende che sia ufficializzata.

Subito dopo i leader-capolista o i candidati in più circoscrizioni dovranno comunicare le proprie dimissioni, facendo scattare il seggio per i primi esclusi. Tra loro figurano Antonio Tajani, Elly Schlein o Roberto Vannacci, oltre ovviamente alla premier Giorgia Meloni. Saranno le singoli delegazioni a comunicare al gruppo di appartenenza e quindi alla presidenza del Parlamento chi sostituisce l'eletto che rinuncia al seggio da eurodeputato. I primi appuntamenti ufficiali, per i nuovi parlamentari, riguardano in realtà le composizioni dei gruppi. Si partirà martedì 18, con il gruppo del Partito popolare europeo.

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