BRUXELLES - È entrato nel vivo il lavoro all'Eurocamera sull'ordine delle audizioni di commissari e vice presidenti della Commissione in pectore. La decisione finale sarà presa giovedì dalla conferenza dei presidenti dei gruppi ma, nel frattempo, tra i vari partiti europei è iniziata una partita a scacchi con un obiettivo: non lasciare che il 'proprio' candidato sia l'ultimo ad essere esaminato, ovvero quando tutti gli altri hanno avuto già l'approvazione delle rispettive competenti. Una prima bozza, che diverse fonti parlamentari spiegano non essere assolutamente definitiva, colloca l'audizione di Raffaele Fitto il giorno 11 novembre alle 14.30, il penultimo disponibile. La bozza è stata approvata dalla conferenza dei presidenti di commissione all'Eurocamera.
Le audizioni, se la bozza dovesse essere approvata inizieranno lunedì 4 novembre con il vice presidente designato Maros Sefcovic, il maltese Glenn Micallef, il lussemburghese Christophe Hansen e e il greco Apopostolos Tzitzikostas. Martedì 5 sarebbe il turno dell'irlandese Michael McGrath, della bulgara Ekaterina Zaharieva, del danese Dan Jorgensen, della croata Jessica Suica, della svedese Jessica Roswall e dell'austriaco Magnus Brunner.
Mercoledì 6 novembre è previsto che tocchi alla belga Hadja Lahbib, alla portoghese Maria Luis Albuquerque, al cipriota Costa Kadis, al ceco Jozef Sikela, al lituano Andrius Kubilis e al magiaro Oliver Varhelyi. Giovedì 7 novembre, stando alla bozza, sono in programma le audizioni dell'olandese Woepke Hoekstra, della slovena Marta Kos, del polacco Piotr Serafin e del lettone Valdis Dombrovskis. Lunedì 11 e martedì 12 sarebbe infine il turno degli altri vicepresidenti: Fitto e la finalendese Henna Virkkunen l'undici, la romena Roxana Minzatu, il francese Stephane Sejourne, la spagnola Teresa Ribera e l'estone Kaja Kallas il 12.
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