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Principali realizzazioni del progetto

Principali realizzazioni del progetto

Redazione Ansa

Insieme a un piano di azione per la sicurezza della navigazione tra le regioni dello spazio transfrontaliero (per rendere cioè più sicuro l’attraversamento di aree marittime pericolose), grazie a Sicomar Plus si aumenterà la superficie di mare controllata da strumenti di monitoraggio (in particolare radar e satellitari). Per questo si è pensato infatti a un sistema integrato delle reti ad alta tecnologia per il monitoraggio marino ai fini della sicurezza: il sistema radar in Toscana. Prevede l’installazione di due nuove antenne radar “HF", una a sud dell’Isola d’Elba e una a Castiglione della Pescaia (Grosseto) in modo da coprire un’ampia area marina nel Nord Tirreno compresa tra le isole del Giglio, Montecristo, Elba e la costa toscana. Un’area, questa, che non era stata ancora coperta nelle precedenti fasi di installazione dei radar HF.

Una prima fase si è completata con il progetto 'Sicomar' (programmazione 2007-2013, terminata nel 2015), antesignano dell’attuale Sicomar Plus, e una seconda fase ha preso avvio con il progetto ‘Impact’ (concluso nel 2018). Con il nuovo sistema sarà possibile completare un disegno avviato nel 2012 in seguito agli incidenti avvenuti nel Mare di Toscana. Anche in questo caso si prevede l’acquisto di radar di ampio range (70-90 km) e di risoluzione di 1-2 km. I radar al momento installati, in Toscana, si trovano a San Vincenzo (visibile anche dal porto) e a Livorno (antenna visibile all’Accademia Navale). Con Impact2, invece, ne è stato installato uno in Liguria, con effetti che si spiegano anche sul territorio toscano.

Come detto, Sicomar Plus prevede poi nuove installazioni in Toscana, a Talamone e a Castiglione della Pescaia. Nelle altre regioni è prevista infine la realizzazione della copertura dell’area di mare transfrontaliera tra Sardegna e Corsica grazie all’acquisto di due antenne radar HF che saranno installate lungo la Costa Nord della Sardegna, e tra Liguria e Paca attraverso una nuova antenna radar HF che sarà installata nel Ponente ligure, e si interfaccerà con l’antenna di Nizza.

Oltre all’ "hardware" delle nuove installazioni radar, il progetto implementa anche sistemi integrati di previsione meteomarina per ridurre l’incertezza, come il sistema di previsione in tempo reale dello stato del mare e quello di supporto alla gestione delle emergenze. In ultimo, con Sicomar Plus è previsto il disegno, l'implementazione e la messa a sistema di ulteriori servizi per la sicurezza della navigazione: un sistema di condivisione delle informazioni e per la sicurezza delle rotte, sistemi per l’attraversamento di aree pericolose, per l’accesso in sicurezza ai porti e per la risposta alle emergenze.

 

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