STRASBURGO - "Lo sviluppo della rete e degli standard 5G è fondamentale per la nostra sicurezza e per il progresso delle applicazioni digitali. Avrà un impatto rivoluzionario sulle comunicazioni, sui nostri dati personali e su tutta l'economia digitale.
"Il Parlamento europeo ha una posizione inequivocabile. Abbiamo votato per indicare chiaramente che la Cina non è un'economia di mercato e per avere regole antidumping molto più dure. Oggi, questo Parlamento chiede che il 5G non sia controllato dai cinesi. Domani firmerò il Regolamento Ue per il controllo degli investimenti in Europa", continua la nota.
Tajani invita poi l'Italia affiche "si svegli. È in gioco la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini" e conclude affermando di essere "un sovranista europeo che vuole difendere davvero i nostri cittadini e rafforzare l'esercizio della sovranità nazionale".
Tajani, non consegniamo alla Cina le chiavi di casa nostra
Eurocamera preoccupata sul fatto che il 5G cada in mano cinese