PARIGI - Il nuovo commissario europeo incaricato delle questioni della Difesa, il francese Thierry Breton, ha invocato oggi - in un'intervista a BFM TV - lo sviluppo di un'"industria europea della difesa" per poter disporre di tecnologie "sovrane".
"La difesa - ha detto Breton - sarà un nodo assolutamente essenziale nei 5 anni che aspettano questa Commissione e sarà sotto la mia responsabilità, con la creazione, per la prima volta, di un'industria europea di difesa coordinata in parte dalla Commissione europea".
Breton, che è commissario al Mercato Interno, al digitale, ai servizi, all'Industria della difesa e dello spazio, ha aggiunto che "quello che è importante è che abbiamo le tecnologie di difesa che siano proprie e sovrane", ricordando poi la recente creazione di un Fondo europeo di difesa per sviluppare progetti congiunti: "si tratta di 13 miliardi di euro che saranno investiti per cominciare a costruire un'industria di difesa europea coordinata su tutto il territorio europeo senza lasciare fuori nessun membro. Ognuno, al suo livello, deve appropriarsi una parte della sua difesa".
Difesa Ue: Breton lavorerà per un'industria europea sovrana
Settore nodo centrale politiche Commissione nei prossimi 5 anni