BRUXELLES - Nel 2014-2020 oltre il 20% dei fondi per gli aiuti diretti agli agricoltori, 45,5 miliardi, sono stati impiegati in azioni rilevanti per il clima. Tuttavia, i numeri potrebbero essere sovrastimati e nella riforma per il post-2020 sono necessari nuovi metodi di misurazione, insieme a chiarimenti sui criteri ambientali per l'accesso agli aiuti.
La Politica agricola comune "deve riorentare la sua spesa, perché nella Pac vanno già enormi quantità di denaro per danneggiare l'ambiente, piuttosto che preservarlo", ha sottolineato nel suo intervento Ariel Brunner di Birdlife Europe. "Un target per la riduzione dell'uso di pesticidi, fertilizzanti e la messa a riposo del 10% dei terreni" è "cruciale", ha ricordato.