Qui Europa

Ok alla modifica della mappa delle regioni italiane per gli aiuti di stato

Altre 12 ammesse come zone “C non predefinite”

Ok alla modifica della mappa delle regioni italiane per gli aiuti di stato

Redazione Ansa

BRUXELLES - Ok della Commissione europea a una modifica della mappa per gli aiuti a finalità regionale 2022-2027 per l'Italia. In questo modo, potranno ricevere aiuti anche alcune parti di Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto, che vengono definite ‘aree C non predefinite’.

L'importo massimo dell'aiuto per le grandi imprese in queste zone può variare tra il 10% e il 25% dei costi di investimento ammissibili. Tali importi possono essere aumentati di 10 punti percentuali per gli investimenti delle medie imprese e di 20 punti percentuali per gli investimenti delle piccole imprese, per i loro investimenti iniziali con costi ammissibili fino a 50 milioni di euro.

La modifica arriva un anno dopo la decisione di Bruxelles di introdurre una semplificazione per consentire agli Stati di assegnare facilmente la qualifica ‘area C non predefinita’ alle cosiddette aree di 'transizione giusta', che si trovano ad affrontare particolari difficoltà contingenti - oltre alle ‘aree A’ che sono le più povere con un Pil pro capite che tra il 2016 e il 2018 è stato inferiore al 75% della media Ue.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it