BRUXELLES - Il Parlamento europeo ha aperto alle candidature per il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa. Il premio, dedicato alla giornalista maltese uccisa nell'esplosione di una bomba nascosta nella sua auto il 16 ottobre 2017, fu istituito l'anno scorso con lo scopo di premiare il giornalismo d'eccellenza che promuove e difende i principi e i valori fondamentali dell'Unione europea, quali dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, Stato di diritto e diritti umani.
"Il messaggio del Parlamento europeo è chiaro: l'Europa è al fianco di chi cerca la verità", ha dichiarato la presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola, sottolineando che "il Parlamento europeo continuerà a difendere la libertà di parola, la pluralità dei media e il giornalismo di qualità, e contribuirà a trasmettere questi valori alle generazioni future".
Il premio è rivolto a giornalisti o team di giornalisti di qualsiasi nazionalità, che presentino inchieste approfondite pubblicate o trasmesse da mezzi di comunicazione con sede in uno dei 27 Stati membri dell'Unione europea entro il 31 luglio 2022. Dopo la valutazione di una giuria indipendente, composta da rappresentanti della stampa e della società civile dei 27 paesi dell'Ue, e da rappresentanti delle principali associazioni dei giornalisti europee, il vincitore verrà premiato nel corso di una cerimonia che si terrà al Parlamento europeo, intorno al 16 ottobre, anniversario dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia.