(ANSA) - BRUXELLES, 5 FEB - Il top 100 delle cooperative
agricole europee hanno incrementato del 14% il loro fatturato,
secondo il rapporto 2014 pubblicato oggi dalla Cogeca, il
Comitato che raggruppa le cooperative agricole nell'Ue.
I dati - che riguardano il periodo 2013 rispetto all'anno
precedente - rivelano che sono solo 8 le cooperative agricole
italiane che si ritrovano tra le prime 100 con un giro d'affari
che va da oltre tre miliardi a circa 490 milioni di euro.
La
prima é l'Agricoltura tre valli che conquista il 22esimo posto,
seguita al 48esimo dal Consorzio cooperativo Gesco, quindi
Conserve Italia, Granarolo, Grandi salumifici italiani,
Virgilio, Consorzio latte e Unipeg.
Esaminando invece i settori specifici, va detto che le coop
italiane si situano spesso nel top 10 in Europa quando operano
nei comparti del vino, orticoltura, carni e olio d'oliva. Del
resto l'Italia conta nell'Ue il numero maggiore di coop: sono
5.834 con un fatturato di 34,3 miliardi di euro. Di fatto, sono
il 25% di quelle europee che sfiorano le 22mila unità con un
turnover di oltre 347 miliardi di euro. Ai primi posti ci sono
Francia e Germania con 2.400 coop ognuna e un fatturato
rispettivamente di 84,3 e 67,5 miliardi. L'Italia é seguita a
ruota dall'Olanda dove 215 coop realizzano 32 miliardi di euro.
Per il presidente del Cogeca, Christian Pees, il rapporto
mostra "che la migliore performance economica in agricoltura si
trova negli Stati membri e settori che hanno una quota maggiore
di coop, le quali mantengono una presenza di mercato forte e
dinamico nella catena di approvvigionamento alimentare". Per
Pees é quindi "di vitale importanza che le istituzioni Ue
comprendano il ruolo fondamentale delle coop nell'agricoltura Ue
e per questo le incoraggino con politiche adeguate". (ANSA).
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