(ANSA) STRASBURGO, 10 MAR - "Una manipolazione politica
indegna in vista delle imminenti elezioni amministrative in
Francia". Così Marine Le Pen, leader del Front National,
sull'apertura di un'indagine da parte dell'Ufficio anti frodi Ue
Olaf in seguito alla denuncia, da parte del presidente del
Parlamento, il socialista tedesco Martin Schulz, di venti
assistenti di eurodeputati del Front National sospettati di non
lavorare realmente per il Parlamento - come prevede lo statuto -
bensì di fare politica in Francia.
"Schulz, un socialista e attivista politico, ha risposto in
questo modo dopo solo 48 ore all'appello del premier francese
Manuel Valls - attacca Marine Le Pen - Una strategia politica
che se viene dal presidente del Parlamento europeo è indegna".
Secondo Le Pen, l'obiettivo è "colpire in ogni modo e ad ogni
costo il Front National".
La leader del FN si domanda polemicamente se "queste persone
abbiamo diritto di assumere responsabilità politica" e parla di
atteggiamento di "unione sovietica europea". Tuttavia Le Pen
promette che risponderà alle procedure dell'Olaf e alle domande
che le saranno rivolte "nel modo più semplice possibile".
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