(ANSA) - BRUXELLES, 07 SET - Saranno seimila gli agricoltori
e duemila i trattori in piazza oggi a Bruxelles contro i prezzi
bassi dovuti principalmente all'embargo russo e contro le
pratiche sleali adottate dai distributori. Lo rendono noto Copa
e Cogeca, rappresentativi della maggior parte delle sigle
sindacali degli agricoltori in Europa, in un punto stampa,
sottolineando la situazione di crisi in particolare per i
produttori lattiero-caseari, di carni suine, di ortofrutticoli e
di carni bovine.
Dall'altra parte della barricata saranno le istituzioni
europee, in occasione del Consiglio straordinario dei 28. Alla
riunione il vicepresidente della Commissione europea, Jirky
Katainen, sostituirà il commissario europeo all'agricoltura,
Phil Hogan, che non potrà partecipare per motivi di salute.
"Le restrizioni russe hanno stroncato il principale mercato
di export per l'Ue, per un valore di 5,5 miliardi di euro, da un
giorno all'altro: sembra che debbano essere solo gli agricoltori
a pagare ed è chiaro che la Pac non ha strumenti per affrontare
una crisi come questa" spiega il presidente del Copa, Albert Jan
Maat, che chiede più sostegno al comparto per l'export. "Il
settore agroalimentare europeo conta 40 milioni di posti di
lavoro e le sue esportazioni superano i 120 miliardi ogni anno"
aggiunge il presidente della Cogeca, Christian Pees. "Ci
aspettiamo anche che l'Unione europea ci aiuti a riequilibrare
la filiera alimentare, presso la distribuzione: dobbiamo
rafforzare il peso degli agricoltori" conclude Pees. (ANSA).
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