BRUXELLES - Sventato attacco terrorista a Bruxelles grazie all'arresto di due sospetti jihadisti, pronti a colpire durante le feste, in particolare a fine anno nella Grand Place, la principale piazza di una citta' che in poche ore e' ripiombata nell'incubo terrorista di un mese fa. Nelle strade non c'e' il coprifuoco deciso all'indomani delle stragi di Parigi: i negozi, i centri commerciali e i mezzi pubblici sono tutti aperti, tuttavia basta un mortaretto sparato per gioco, per far scappare le persone dalla paura in un clima che e' tornato pesante.
Il quotidiano Le Soir ha rivelato un documento interno della Ocam, la struttura belga dell'antiterrorismo, che esplicitamente faceva riferimento a una "minaccia precisa" di un attacco alla Grand Place in questi giorni di festa. La stessa Ocam ha escluso un attentato imminente, per cui l'allerta, fino al 31 dicembre, rimane al livello 3, nella scala tra 1 e 4. Tuttavia, la tensione in città aumenta. E' stata subito creata una 'Quick Response Team', una squadra di agenti specializzati, in allerta permanente, in grado di intervenire rapidamente in caso di emergenza. Quindi e' stato deciso che nessun agente, compresi quelli di quartiere, giri per la città senza la scorta di un collega armato. Ed e' stata rafforzata la sicurezza nella Grand Place e nelle zone circostanti. Si tratta del cuore della città, dove tradizionalmente i bruxellesi e i tanti turisti ogni anno festeggiano per strada l'arrivo del nuovo anno. Stavolta pero' non si esclude l'annullamento o il ridimensionamento della serata: il sindaco Yvan Meyeur ha fatto sapere che solo domani sera, dopo essersi confrontato con gli esperti dell'antiterrorismo, prenderà la decisione finale sul programma del capodanno.
Belgio sventa attacco. In Siria ucciso jihadista Parigi
Obiettivo Grand Place a fine anno. Morti in raid 10 leader Isis