BRUXELLES - Intensificare i negoziati con la Russia per riaprire il prima possibile alle esportazioni europee di carni suine. Sviluppare meccanismi come i crediti all'export e trovare nuovi sbocchi di mercato. Sostenere con nuove misure il settore degli ortaggi. Sono le richieste ribadite oggi a Bruxelles dalle organizzazioni agricole e cooperative dell'Ue (Copa e Cogeca) all'indomani del consiglio dei ministri dell'Agricoltura dell'Ue che ha affrontato queste problematiche fissando un'agenda di lavori per intervenire.
''Sono lieto che il commissario europeo all'agricoltura Phill Hogan e tutti i ministri dei 28 Stati membri - ha detto il Segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen - abbiano riconosciuto che il mercato del latte e quello delle carni suine siano in crisi a causa anche degli alti costi di produzione. La situazione a livello aziendale sta peggiorando. Gli agricoltori hanno gravi problemi di tesoreria, che probabilmente non si risolveranno a primavera, ma continueranno per tutto l'anno. Senza un intervento - ha aggiunto Pesonen - molti produttori saranno obbligati ad abbandonare il settore. Mi auguro che nelle loro proposte del 25 febbraio, gli Stati membri presentino misure solide e credibili, per migliorare questa situazione così negativa''.
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