BRUXELLES - I 17 europarlamentari del M5S hanno votato compatti con il leader dell'Ukip Nigel Farage, di cui sono alleati nel gruppo euroscettico Efdd, contro la risoluzione del Parlamento europeo sulla Brexit. Il testo - sostenuto da popolari, socialisti, liberali e verdi - è stato approvato a larga maggioranza con 395 a favore, 200 contrari e 71 astenuti. Tra i 200 'no' non solo quelli di tutto il gruppo dei conservatori Ecr (di cui fanno parte, tra gli altri i 'tories' britannici ed il Pis al governo in Polonia), lo Efdd di Grillo e Farage, lo Enf di Marine Le Pen e Matteo Salvini e l'estrema destra neofascista o neonazista dei 'non iscritti' ma anche la Sinistra Unitaria (Gue/Ngl) con Barbara Spinelli e Curzio Maltese. La capogruppo, Gabe Zimmer, ha annunciato che la Gue era "costretta a votare contro" perché nel testo non ci sono abbastanza proposte di cambiamento dell'Europa. Tra i contrari anche 12 parlamentari del Ppe, tra cui l'italiano Fulvio Martusciello e la italo-svedese Anna Maria Corazza-Bildt. Sergio Cofferati è stato invece tra i 22 astenuti del gruppo S&D, la maggior parte dei quali laburisti britannici.
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