(ANSA) - BRUXELLES, 12 GIU - "Siamo disponibili a continuare
a discutere per cercare di finalizzare il dossier biologico a
patto che vengano risolte le principali criticità nazionali".
Questo il messaggio che il viceministro all'agricoltura Andrea
Olivero ha rivolto al Consiglio Ue a Lussemburgo nel quadro del
dibattito sulle nuove regole per il bio.
Olivero ha ricordato
che il via libera dell'Italia a proseguire l'iter di riforma è
vincolato ai progressi sulla soglia a livello Ue per la
contaminazione accidentale da pesticidi non autorizzati nel bio,
e alla limitazione di alcune pratiche per la coltivazione in
serra, note come 'demarcated beds'. "La non armonizzazione delle
soglie sui pesticidi", ha detto Olivero, è "un'occasione
mancata". L'Italia già prevede una soglia a livello nazionale
ma, ha ricordato il viceministro, "mantenere i limiti presenti
nella nostra legislazione quando altri Paesi ne sono esenti non
rappresenta la migliore soluzione". Riguardo alle serre, Olivero
ha sottolineato che è necessario difendere i principi del
biologico, tra cui quello della coltivazione su suolo.(ANSA).
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