BRUXELLES - Una lettera al presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani perché revochi la decisione presa da un questore del Parlamento europeo di rimuovere 12 vignette di satira politica sulla Grecia e l'Ue da una mostra in programma negli spazi dell'Eurocamera dal 26 al 29 settembre. E' quanto ha scritto l'eurodeputato greco del gruppo Gue/Ngl (Sinistra Unitaria) Stelios Kouloglou, organizzatore dell'esposizione insieme al collega Patrick Le Hyaric. Le vignette, circolate già nei giorni scorsi, sono finite nel mirino del questore Catherine Bearder, responsabile per gli eventi culturali e artistici organizzati dai membri del Parlamento.
Nel caso in questione, una serie di disegni caustici di vignettisti greci e francesi. Alcuni di questi, secondo Bearder, con contenuto di natura offensiva o contraria ai valori dell'Ue. Un disegno mostra ad esempio una clessidra con la sabbia colorata come la bandiera dell'Unione che, scendendo, si trasforma in una svastica nazista. In un altro si vede Angela Merkel 'domare' l'Ue in veste di mandriana con il lazo. Una terza dipinge bambini greci costretti da Bruxelles a mangiare pietre. Kouloglou scrive di considerare il divieto di esporre le vignette "un atto di violenta censura. Il diritto di creazione artistica e la libertà di espressione fanno parte dei valori fondamentali dell'Ue. La decisione di Bearder è estremamente dannosa sia per la democrazia sia per il Parlamento".
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