BRUXELLES - Raccontare l'agroalimentare italiano e le opportunità offerte dalle politiche Ue di settore con notizie dall'Italia e dall'Europa, ma anche attraverso le testimonianze di chi, specie tra i giovani, si cimenta in nuove avventure imprenditoriali o porta avanti tradizioni di famiglia puntando sull'innovazione, il rispetto dell'ambiente, la qualità e il biologico. Questa l'obiettivo di AgriUe, il nuovo sito dell'Ansa dedicato all'agroalimentare italiano, accessibile anche attraverso i siti Ansa 'Europa' e 'Terra&Gusto'. AgriUe si rivolge, oltre che agli addetti ai lavori, al grande pubblico utilizzando i social network e pubblicando sul sito dossier, infografiche, video e storie multimediali che offrono un approccio nuovo, didattico ma non banale, ai temi affrontati.
Come nel caso di Maddalena, che da New York è tornata a fare conserve nella Marca trevigiana. Oppure del racconto di Maria Concetta, alla guida di un'azienda vitivinicola tutta al femminile in provincia di Campobasso dove la nonna ultraottantenne ancora guida il trattore tra i filari. E ancora presentando l'esperienza di Davide, che vicino a Padova ha riscoperto il savoir faire del nonno e produce salumi di pecora per esportarli verso nuovi mercati.
Il progetto Ansa è realizzato grazie al sostegno della Commissione europea e in partnership con l'Associazione italiana per l'agricoltura biologica (Aiab), l'Associazione dei giovani di Confagricoltura (Anga), la Confederazione italiana agricoltori (Cia), l'Unione generale coltivatori (Ugc). Per facilitare la navigazione i contenuti informativi sono organizzati e raccolti nelle cinque sezioni tematiche in cui si articola il sito: giovani, innovazione, ambiente, qualità e biologico. Ogni giorno le notizie pubblicate consentono comunque agli internauti di essere aggiornati in tempo reale sulle novità per il settore agroalimentare provenienti dai quattro angoli del Paese e da Bruxelles. Anche in considerazione del fatto che l'Ue, nel quadro della Politica agricola comune (Pac), ha destinato all'Italia, per il periodo 2014-2020, finanziamenti per 37,5 miliardi di euro, di cui 27 per gli aiuti diretti e oltre 10,4 per lo sviluppo rurale.
Per dare la possibilità a tutti di saperne di più su un tema così complesso e articolato come la realtà produttiva agroalimentare e gli strumenti di sostegno Ue, il progetto Ansa comprende una serie di chat live su Facebook con esperti e politici europei (puoi rivedere la prima qui). Completano ma non esauriscono l'offerta del sito il sondaggio per verificare quanto e come sono conosciute le politiche Ue per il settore e un newsgame di prossima pubblicazione per scoprire divertendosi curiosità, problematiche e opportunità.
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