LONDRA - E' in (relativo) calo il numero dei turisti europei che vanno nel Regno Unito anche per effetto della Brexit. E' quanto emerge dai dati di Visit Britain pubblicati oggi dal Times di Londra secondo cui sin dal referendum del giugno 2016 c'è stata una diminuzione del 4% per gli arrivi da Francia, Germania e Italia.
Ai numeri dell'organizzazione del turismo britannico è unito anche un sondaggio secondo cui un certo effetto psicologico legato alle incertezze del divorzio di Londra dall'Ue avrebbe innescato una qualche forma di 'diffidenza' nei turisti europei.
In compenso però aumentano i visitatori da Cina e Stati Uniti: in questo modo il dato complessivo segna un incremento dei flussi turistici nel Regno, durante i primi nove mesi del 2017, pari al 7%, con un numero record di 30,2 milioni di visitatori. Si tratta di dati comunque ancora parziali che mostrano come il calo della sterlina seguito alla Brexit abbia provocato conseguenze non uniformi sugli arrivi.
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