BRUXELLES - Quest'estate, 15mila diciottenni avranno la possibilità di viaggiare alla scoperta del patrimonio culturale europeo. 'DiscoverEu' è il nome dato alla nuova iniziativa dell'Unione che ha preso corpo dopo la proposta dell'Eurocamera di offrire un biglietto Interrail gratuito ai neodiciottenni, aumentando così lo spirito di appartenenza all'Ue fra le giovani generazioni. Il nuovo strumento ha un bilancio di 12 milioni per il 2018 e permetterà ai 15mila fortunati di viaggiare fino a 30 giorni in massimo quattro paesi diversi, partecipando anche ai numerosi eventi previsti in tutta l'Unione per celebrare l'anno europeo del patrimonio culturale.
Le candidature saranno aperte per due settimane nel mese di giugno attraverso il portale web 'European Youth', e potrà parteciparvi chiunque abbia compiuto i 18 anni entro il primo luglio. I vincitori saranno selezionati da un'apposita giuria. Un ulteriore round di candidature è già previsto per la seconda metà del 2018 e sarà organizzato sulla base ai fondi rimasti a disposizione e dell'esperienza pilota dei ragazzi partiti in estate.
Il viaggio finanziato dall'Ue potrà essere lungo da uno a 30 giorni e fare tappa in massimo quattro Paesi diversi, tutti membri dell'Ue. A essere privilegiati come mezzi di trasporto saranno il treni, i bus e le navi, considerati dalla Commisione Ue meno impattanti dal punto di vista ambientale e più aderenti allo spirito 'comunitario' dell'iniziativa, il cui scopo è anche conoscere nuove persone e culture. Gli aerei non saranno banditi come mezzo di trasporto, ma si vuole concederne l'uso solo ai 18enni che intendono raggiungere l'Europa continentale a partire da zone remote, come i territori d'oltremare francesi. A carico dell'Unione europea saranno solamente le spese di viaggio, mentre tutti gli altri costi legati a vitto, alloggio o assicurazioni saranno a carico dei partecipanti e delle loro famiglie. Alcuni rimborsi extra sono invece previsti per i disabili.
Le candidature per partecipare all'iniziativa saranno aperte dal 12 al 26 giugno, le risposte arriveranno entro una settimana circa e il periodo durante il quale viaggiare andrà da inizio luglio a fine settembre. A tentare la fortuna potranno essere sia singoli ragazzi che gruppi composti da massimo cinque neodiciottenni (nati fra il 2 luglio 1999 e il primo luglio 2000 inclusi). Chi intende partecipare dovrà rispondere a un quiz e sperare di essere scelto da una giuria ad hoc, che selezionerà i partecipanti rispettando le quote nazionali decise in base alla popolazione di ogni Stato. Secondo le stime di Bruxelles, il bando in preparazione e l'ulteriore tornata di candidature prevista per la seconda metà del 2018 permetteranno di far viaggiare fino a 30mila giovani. Maggiori informazioni saranno fornite a metà maggio sui siti della Commissione europea.
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