BRUXELLES - “Se in seno al Consiglio Ue non si riesce a trovare l’unanimità sulla revisione del regolamento di Dublino” si faccia ricorso alle alternative messe a disposizione dalle leggi Ue “e il voto a maggioranza qualificata non resti un tabù”. Lo sollecita il presidente della commissione Affari interni del Parlamento europeo Claude Moraes, in un intervento ad un’iniziativa organizzata dal Network sulla migrazione europea.
Moraes, per riforma Dublino voto a maggioranza non sia tabù
Presidente commissione Affari interni Pe sollecita progressi