BRUXELLES - Chiediamo una Nato "più versatile e flessibile" che "non guardi solo ad est, ma inizi a guardare anche a Sud". Lo ha detto il ministro della Difesa Elisabetta Trenta oggi alla seconda giornata della ministeriale Nato a Bruxelles sulla scia dell'intervento di ieri. Lo riferiscono fonti vicine al ministro.
"L'Italia c'è, in ambito Nato, Onu e Ue". Lo ha detto il ministro della Difesa Elisabetta al working dinner di ieri sera, dove ha assicurato un cospicuo impegno dell'Italia nel contrasto al terrorismo attraverso attività di proiezione di stabilità, specie nel Mediterraneo, in Nord Africa e in Medio Oriente. Lo riferiscono fonti vicine al ministro.
"A luglio ho intenzione di firmare una nuova dichiarazione congiunta con il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk e il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker" con l'obiettivo di "continuare ad affrontare le pressanti sfide alla sicurezza". Così il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
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