ROMA - "Non staremo mai con Ppe e S&D, ma nemmeno con la destra egoista di Visegrad. Quella che piace a Salvini". Per Laura Agea, capo delegazione M5S al Parlamento Ue, l'anno prossimo "lo schema classico destra-sinistra salterà per far spazio a quello cambiamento-conservazione. I cittadini - dice in un'intervista al Messaggero - sono stufi del patto del Nazareno europeo, la grande coalizione di Ppe e S&D che governa da anni in Europa, e vogliono un cambiamento vero. Il M5S è pronto a dialogare con tutti quelli che vogliono rimettere in discussione il dogma dell'austerity".
"Con coerenza non appoggeremo mai politiche che minacciano l'Italia e gli italiani. Sulle politiche migratorie, per esempio, 'En Marche' chiude Ventimiglia e difende le incursioni a Bardonecchia, mentre non mi risulta che Alde abbia la stessa sensibilità, anzi. La verità è che in Europa ci sono troppi egoismi", osserva Agea. "Chiudere i confini in Europa è pericoloso e controproducente per cittadini e imprese. Su questo Mattarella ha ragione. Nelle 70 pagine del documento programmatico dell'Austria non c'è mai la parola solidarietà. I Paesi di primo approdo non vanno lasciati soli".
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