PARIGI - "Svegliamo l'Europa!": l'ex premier Matteo Renzi, insieme con il segretario della République En Marche (Lrem) Christophe Castaner (Francia), l'ex premier belga Guy Verhofstadt, il presidente di Ciudadanos Albert Rivera (Spagna), il premier maltese Joseph Muscat e altre personalità politiche europee lanciano un forte appello per la "rifondazione" del continente. "La promessa europea non è perduta, ma sonnecchia", affermano dalle colonne di diverse testate europee, in Italia 'La Stampa'. "I recenti progressi sui lavoratori distaccati o la difesa - proseguono - dimostrano che l'Europa va avanti quando la volontà politica unisce gli europei intorno ad un progetto chiaro ed ambizioso". Quindi l'affondo contro "tutti gli Orban, i Le Pen, i Salvini d'Europa che sanno soltanto accusare l'Unione di tutti i mali senza proporre nulla di costruttivo". A otto mesi dal voto Ue, i firmatari si dicono "determinati a non escludere nulla. Se la rifondazione dell'Europa lo richiede, siamo pronti a riformare i trattati.
Risoluti ad andare avanti nonostante i blocchi". "Il nostro progetto di rifondazione è chiaro - si sottolinea nel testo - Piuttosto che le minacce di 'pulizia di massa' del signor Salvini, di 'sbarazzarsi dell'Islam' dell'AfD o di 'farla finita con l'Europa' di Madame Le Pen, rivendichiamo fieramente i valori fondanti di pace, libertà, prosperità e solidarietà.
Piuttosto che gli appelli ad azzittire la giustizia e le opposizioni, rivendichiamo il rispetto dello Stato di diritto e delle istituzioni democratiche. Piuttosto che un continente diviso e indebolito esposto alla mercé delle altre grandi potenze mondiali, rivendichiamo un'Europa sovrana che agisce con forza laddove l'azione di Paesi isolati è impotente".
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