Tra le proposte presentate dalla Commissione europea e le misure già operative la potenza di fuoco della strategia anticrisi messa in campo dall'Ue supera i 3.000 miliardi di euro. Una cifra che comprende i 1.100 miliardi previsti per il prossimo bilancio pluriennale 2021-2027, il cosiddetto Qfp. Ma anche gli importi legati alla linea di credito sanitaria del Mes (240 miliardi), ai finanziamenti per le Pmi della Bei (200 miliardi), allo strumento di sostegno per la Cig (100 miliardi) e al programma Pepp della Bce (750 miliardi), tutte misure già operative.
Ma ora la Commissione ha ufficializzato la sua proposta anche per il Recovery Fund, ribattezzato 'Next Generation Eu' e dotato di 750 miliardi divisi tra prestiti (250) e sovvenzioni (500).
Ecco qui di seguito le diverse misure previste dal nuovo strumento.
* Recovery and Resilience Facility (RRF): 560 miliardi che saranno ripartiti tra sovvenzioni e prestiti e legati alla realizzazione di riforme;
* React-Eu: 55 miliardi veicolati attraverso la politica di coesione verso i territori più colpiti dalla crisi;
* Un fondo da 40 miliardi a sostegno dei territori più in difficoltà nell'affrontare la transizione ecologica;
* Fondo agricolo per lo sviluppo rurale: dotazione supplementare di 15 miliardi per azioni in linea con il Green deal;
* Solvency Support Instrument: 31 miliardi che potrebbero mobilitarne oltre 300 per sostenere, già a partire da quest'anno, le aziende sane prima della crisi;
* InvestEU (ex Piano Juncker): dotazione aggiuntiva di 15,3 miliardi affinché, insieme alla Strategic Investment Facility, possa mobilitare 150 miliardi d'investimenti;
* Eu4healt: nuovo programma europeo per la sanità dotato di 9,4 miliardi;
* RescuEu: rafforzamento della protezione civile europea;
* Horizon Europe: 11 miliardi di dotazione aggiuntiva per sostenere la ricerca in Europa;
* Azione esterna: dotazione aggiuntiva di 16,5 miliardi per interventi nei Paesi vicini, soprattutto nei Balcani.
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