BRUXELLES - I presidenti del Consiglio europeo e della Commissione, Charles Michel e Ursula von der Leyen, hanno firmato l'accordo commerciale post Brexit con il Regno Unito, davanti alle telecamere del Consiglio. "E' un accordo equilibrato e giusto, che protegge pienamente gli interessi fondamentali della Ue e crea stabilità e prevedibilità per cittadini e imprese", ha detto Michel. L'accordo deve essere esaminato e approvato dal Parlamento Ue, probabilmente a marzo, prima di poter essere ratificato dai singoli Paesi.
Il Regno Unito sarà per l'Ue "il migliore amico e alleato" dopo la Brexit, ha assicurato il premier britannico, Boris Johnson, che stamane ha riferito alla Camera dei Comuni sull'accordo di libero scambio raggiunto con Bruxelles. Tale intesa oggi sarà sottoposta al voto nel parlamento di Westminster.
Dal primo gennaio, quando la Brexit entrerà nella sua piena fase, il Regno Unito lavorerà a stretto contatto con l'Ue all'insegna di una "nuova relazione tra eguali", ha assicurato il premier, spiegando che si lavorerà "mano nella mano ogni volta che i nostri valori e interessi coincideranno, soddisfacendo il desiderio sovrano del popolo britannico di vivere secondo le proprie leggi". Ai parlamentari Johnson ha ricordato che l'accordo di libero scambio con Bruxelles è stato negoziato a una "velocità sorprendente". In meno di un anno, in piena pandemia, "perché creare certezza sul nostro futuro offre le migliori possibilità di battere il Covid e di riprendersi in modo ancora più forte l'anno prossimo", ha sottolineato il premier. Entrando nel dettaglio dell'accordo, Johnson ha rilevato ad esempio che per il settore della pesca l'intero Regno Unito, inclusa l'Irlanda del Nord, beneficerà dei nuovi investimenti pianificati nel settore.
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