BRUXELLES - Ideare favole in musica e parole, ma anche offrire soluzioni concrete per contrastare gli stereotipi di genere e i cambiamenti climatici. Questo l'obiettivo della nuova edizione di 'Leonardo4Children', iniziativa promossa dalla fondazione Carano per valorizzare la creatività di giovani e giovanissimi e sostenere al contempo i bambini bisognosi attraverso l'educazione artistica e scientifica.
Il progetto, lanciato nel 2019 in occasione del 500esimo anniversario di Leonardo da Vinci e del 30esimo anniversario della Dichiarazione delle Nazioni Unite per i diritti dell'infanzia, si articola in una serie di eventi e concorsi su scala europea aperti a bambini, adolescenti e giovani compositori di musica europei che dovranno cimentarsi sui temi della parità di genere e della sostenibilità ambientale.
«E' una sorta di premio Nobel per piccoli geni che potranno vedere i loro lavori esposti in un museo o pubblicati in un libro - spiega Alessandro Carano, responsabile della fondazione -. È un modo per motivarli, come lo è il fare beneficienza, partendo da temi da noi proposti, ma lasciando libero campo alla fantasia».
I fondi raccolti grazie all'iniziativa - che sarà presentata il prossimo 8 maggio a Firenze al tradizionale evento sullo Stato dell'Unione organizzato dall'Istituto universitario europeo - saranno dedicati a fornire supporto educativo in arte e scienza a bambini bisognosi, in particolare orfani, abbandonati o rifugiati. L'idea è di creare un legame di solidarietà tra ragazzi con maggiori e minori opportunità. Progetti di questo tipo sono già stati realizzati in Giordania, Ucraina e Italia. Da ultimo, la fondazione ha sostenuto una raccolta fondi lanciata da Action for Children in Conflict per mitigare le conseguenze negative della pandemia su povertà, istruzione e condizioni familiari dei bambini della periferia di Nairobi, in Kenya.
Maggiori informazioni sul sito: https://carano4children.org/
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