Bruxelles apre consultazione su quadro aiuti di Stato per energia
Vestager: pronti a flessibilità per imprese colpite
Bruxelles apre consultazione su quadro aiuti di Stato per energia
Redazione Ansa
BRUXELLES - La Commissione europea ha inviato agli Stati membri una bozza di proposta per stabilire un quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato a sostegno dell'economia dell'Ue per rispondere al caro energia esacerbato dalla guerra in Ucraina. "La guerra di Putin all'Ucraina avrà effetti anche sull'economia Ue ora e nei mesi a venire. Siamo quindi pronti a utilizzare tutta la flessibilità del nostro pacchetto di strumenti per gli aiuti di Stato per consentire agli Stati membri di sostenere le imprese e i settori gravemente colpiti", ha detto la vicepresidente Ue, Margrethe Vestager.
Con l'avvio della consultazione con i governi nazionali, la Commissione Ue apre la strada a un nuovo quadro temporaneo sugli aiuti di Stato sull'esempio di quello adottato durante il Covid. "Insieme agli Stati membri, stiamo esplorando le opzioni per fornire il sostegno necessario e proporzionato. E allo stesso tempo tutelare la parità di condizioni nel mercato unico europeo", ha spiegato Vestager. Nella sua proposta, Bruxelles prevede due tipi di aiuti. Un "sostegno temporaneo di liquidità", sotto forma di "garanzie e prestiti agevolati a tutte le società colpite dalla crisi", e "aiuti per i costi aggiuntivi dovuti ai prezzi eccezionalmente elevati di gas ed elettricità". Questi ultimi aiuti possono essere concessi "in qualsiasi forma, comprese sovvenzioni limitate, per compensare parzialmente le imprese, in particolare quelle ad alta intensità energetica, per l'aumento dei prezzi dell'energia". "Entrambi i tipi di misure - precisa la Commissione Ue - sarebbero disponibili anche per le società che si qualificano come in difficoltà" che abbiano "forti esigenze di liquidità a causa delle circostanze attuali". Sono escluse dall'ambito di applicazione le entità sanzionate e controllate dalla Russia. I governi possono ora commentare la proposta di Bruxelles, esprimendosi anche su intensità e massimali di aiuto, definizione di imprese ad alta intensità energetica, condizionalità 'green' sugli aiuti e possibilità di considerare altre misure specifiche per i diversi settori, come nel caso dell'agricoltura. Secondo quanto si apprende, la consultazione potrebbe concludersi nel giro di una settimana.