BRUXELLES, 16 SET - Il tasso di inflazione nell'area euro ad agosto 2022 è confermato al valore record del 9,1% indicato nella stima preliminare, rispetto all'8,9% di luglio (3% ad agosto 2021). Nell'Ue è del 10,1%, rispetto al 9,8% di luglio (3,2% a luglio 2021).
Nel secondo trimestre del 2022, l'offerta di lavoro nell'area dell'euro è stata del 3,2%, in aumento rispetto al 3,1% del trimestre precedente. Lo comunica Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea. Il tasso di posti di lavoro vacanti nell'Ue è stato del 3%, rispetto al 2,9% del I trimestre. Rispetto al quarto trimestre del 2019, prima dell'epidemia Covid19, l'offerta di lavoro è aumentata di 1 punto percentuale nell'eurozona e 0,9 punti nell'Ue. Il dato dei posti vacanti in Italia non è destagionalizzato, a differenza degli altri, e risulta al 2,3% rispetto al 2,4% del primo trimestre. Tra gli altri Stati membri di cui sono disponibili i dati, tassi più elevati nei Paesi Bassi (5,1%), Belgio (5%), Cechia (4,9%) e Austria (4,8%). Più bassi in Bulgaria, Spagna e Romania (0,9%), seguiti dalla Slovacchia (1,0%).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it