BRUXELLES - La settimana prossima la Nato condurrà una esercitazione della sue forze nucleari. L'esercitazione era stata pianificata ben prima che scoppiasse la guerra in Ucraina. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, precisando che cancellare ora l'esercitazione lancerebbe un messaggio sbagliato a Mosca.
"Giovedì - ha sottolineato - presiederò una riunione ordinaria del Gruppo di pianificazione nucleare. Lo scopo fondamentale della deterrenza nucleare della Nato è sempre stato quello di preservare la pace, prevenire la coercizione e scoraggiare l'aggressione. La prossima settimana la Nato terrà la sua esercitazione di deterrenza programmata da tempo, 'Steadfast Noon'.
Si tratta di un addestramento di routine, che si svolge ogni anno per mantenere il nostro deterrente sicuro, protetto ed efficace. Le velate minacce nucleari del presidente Putin sono pericolose e irresponsabili: la Russia sa che una guerra nucleare non può essere vinta e non deve mai essere combattuta. Stiamo monitorando attentamente le forze nucleari della Russia e non abbiamo notato alcun cambiamento nella posizione della Russia. Ma restiamo vigili"
"Gli attacchi missilistici di questi giorni contro l'Ucraina sono un segnale di debolezza da parte della Russia". Ha aggiunto infine Stoltenberg, notando che Kiev ora ha l'iniziativa e che le truppe russe non sono in grado di fermare la controffensiva.
"Il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, ci raggiungerà domani, sia per il gruppo di contatto per l'Ucraina guidato dagli Stati Uniti che per la cena con i ministri della Difesa della Nato. Insieme, affronteremo le necessità urgenti dell'Ucraina. Accolgo con favore i recenti annunci degli alleati di fornire all'Ucraina sistemi di difesa aerea più avanzati e altre capacità. E attendo con ansia ulteriori consegne". Ha concluso Stoltenberg.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it