BRUXELLES - Il presidente del Consiglio Ue Charle Michel ha visto a Bruxelles la presidente della Georgia Salome Zourabichvili. I due hanno discusso del futuro europeo del Paese del Caucaso.
Michel ha ricordato la storica decisione del Consiglio europeo del giugno 2022 di concedere alla Georgia la prospettiva europea e ha ribadito la sua ferma convinzione che il futuro della Georgia sia nell'Ue, ricordando che la Commissione preparerà, nell'ambito del suo "pacchetto allargamento" autunnale, una relazione sull'attuazione delle dodici priorità che la Georgia è stata invitata ad affrontare. In seguito a questa relazione, Michel intende mettere all'ordine del giorno del Consiglio europeo dell'ultimo trimestre del 2023 la questione delle prossime tappe.
I due presidenti hanno discusso le sfide che ancora permangono nell'attuazione da parte della Georgia delle riforme in sospeso e delle dodici priorità. Il presidente del Consiglio europeo ha sottolineato che sono necessari maggiori progressi sulle questioni relative alla riforma della giustizia, alla libertà dei media, alla società civile, alla de-oligarchizzazione e alla depolarizzazione.
"Per alcune delle riforme strutturali approfondite è necessario un sostegno maggioritario in parlamento: ciò rende ancora più importante la necessità di inclusione e di cooperazione tra i partiti", ha spiegato Michel elogiando "il ruolo della presidente georgiana nell'aiutare la Georgia ad avanzare sulla strada dell'Europa e nel superare le divisioni trasversali".
Zourabashvili ha invitato Michel a visitare la Georgia "al più presto", al fine di "portare un messaggio di vicinanza dell'Ue", secondo quanto confermano fonti presenti all'incontro.
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