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Von der Leyen: "Sulle riforme in Ucraina per l'adesione l'obiettivo è in vista"

La Commissione rivela i risultati della valutazione sui progressi nei campi di giustizia, corruzione, media e minoranze

Press briefing following the European Commission weekly college meeting in Brussels

Redazione Ansa

BRUXELLES - "La Commissione Europea presenta oggi un nuovo aggiornamento orale sui progressi dell'Ucraina in materia di riforma giudiziaria, lotta alla corruzione, nuove leggi sui media e sulle minoranze nazionali: questa relazione dimostra che l'obiettivo è in vista e che lavoreremo fianco a fianco con l'Ucraina fino al suo raggiungimento". Lo ha detto la presidente dell'esecutivo europeo Ursula von der Leyen alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Londra.

"Con queste riforme - ha proseguito von der Leyen - l'Ucraina invia anche un messaggio forte agli investitori privati: potranno contare sulla trasparenza, sulla parità di condizioni e sulle istituzioni ben funzionanti di cui hanno bisogno per investire in Ucraina, e questo è ancora più importante perché abbiamo bisogno che anche il settore privato si impegni, perché è il settore privato, con la sua inestimabile esperienza e il suo potere finanziario, che aiuterà l'Ucraina a realizzare i suoi sogni", ha aggiunto. La Commissione, ha riferito la presidente, "vuole che le riforme attuate dall'Ucraina siano accompagnate da investimenti europei: per ogni passo che fate verso di noi, l'Unione Europea deve fare un passo verso l'Ucraina".

Nell'aprire la Conferenza il primo ministro britannico Rishi Sunak ha formalizzato l'impegno del Regno Unito a mettere a disposizione nei prossimi anni un contributo pari a 3 miliardi di dollari, sotto forma di prestiti garantiti dalla Banca Mondiale. Sunak ha accusato la Russia di voler "distruggere l'economia ucraina come ha distrutto Bakhmut e Mariupol", aggiungendo che questo non deve essere permesso e che - anzi - Mosca "dovrà pagare" per le devastazioni della guerra. Ha quindi elogiato "la determinazione" attribuita al "governo del presidente Volodymyr Zelensky" anche sul fronte dell'introduzione di "riforme per rendere l'Ucraina più aperta, più trasparente e pronta a ricevere investimenti" importanti.

"Abbiamo bisogno di una base per la pace fondata sull'unità, la sicurezza e la democrazia", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenuto in videocollegamento. Zelensky ha delineato cinque aree in cui Kiev ha iniziato a creare una base per la pace: "il potenziale per l'unità, il potenziale per la stabilità, quello per la crescita, per la sicurezza e quello per la democrazia", ha affermato.

"La ricostruzione dell'Ucraina è necessaria per garantire la sicurezza globale", ha continuato Zelensky. "Ricostruendo l'Ucraina stiamo ricostruendo molto più di un Paese, ricostruiamo il mondo intero per la nostra e le generazioni future: se questo processo sarà pacifico, stabile e democratico dipende da ognuno di noi", ha detto il presidente ucraino.

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