BERLINO - La Corte dei conti federale tedesca (Brh) giudica negativamente la proposta di riforma del patto di stabilità e crescita dell'Ue della Commissione europea. La Corte teme "che i criteri di Maastricht e quindi i principi e gli obiettivi del diritto primario siano compromessi".
Questo quanto emerge dal rapporto presentato dalla Brh alla commissione Bilancio del Bundestag, come riporta in esclusiva la Faz. "La prevista riforma delle regole fiscali dell'Ue non salvaguarderà la sostenibilità delle finanze pubbliche nell'Unione Europea", dice la Corte, che invita il governo tedesco a continuare a sostenere requisiti vincolanti e a limitare i poteri discrezionali della Commissione. L'organo si appella quindi al Bundestag affinché rilasci una dichiarazione per rafforzare la posizione del ministro tedesco delle Finanze, Christian Lindner, nei negoziati a Bruxelles.
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