BRUXELLES, 24 NOV - "A livello globale, i diritti di donne e ragazze sono stati minacciati, ridotti o completamente eliminati, ostacolando in modo significativo i progressi compiuti nel corso dei decenni. L'Ue continua a lottare contro tutte le forme di violenza contro donne e ragazze". Lo si legge in una dichiarazione della Commissione europea e dell'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, in vista della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. "Manteniamo - aggiunge l'esecutivo europeo - il nostro incrollabile sostegno alle donne e alle ragazze che hanno subito violenza, come vittime e sopravvissute, e condanniamo l'uso della violenza sessuale e di genere come arma di guerra".'Continuiamo a lottare contro tutte le forme di violenza'.
"La violenza contro donne e ragazze è una cicatrice in tutte le società. I fatti sono scioccanti: nell'Ue e nel mondo, una donna su tre ha subito violenza fisica o sessuale" si legge nella dichiarazione, aggiungendo che proteggere le donne e porre fine alla violenza di genere "significa molto più che lottare per l'uguaglianza di genere". "Significa rispettare i diritti umani fondamentali" e "consegnare urgentemente i colpevoli alla giustizia" aggiunge.
L'Ue, si ricorda, ha aderito alla "campagna mondiale delle Nazioni Unite per porre fine alla violenza contro le donne" e "in qualità di co-leader della Coalizione d'azione sulla violenza di genere del Forum per l'uguaglianza generazionale" sostiene la propria "ferma dedizione all'eliminazione immediata della violenza contro donne e ragazze" dentro e fuori dall'Ue. Bruxelles esprime inoltre, solidarietà con "i nostri partner, con la società civile, i gruppi per i diritti delle donne e con i difensori dei diritti umani, facendo eco alla loro richiesta di giustizia e responsabilità". Nella nota si ricorda, infine, l'adesione quest'anno dell'Ue alla Convenzione di Istanbul, "un importante passo avanti per rendere l'Europa un luogo più sicuro per le donne e le ragazze".
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