BRUXELLES - Nel corso dell'incontro con il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó ha sottolineato che per Budapest "non si tratta di una questione tattica, ma di una decisione di importanza storica per l'intero futuro dell'Unione Europea" e ha criticato la mancanza di preparazione da parte della Commissione europea riguardo al potenziale impatto dell'adesione dell'Ucraina all'Ue. Lo rende noto il portavoce del governo ungherese Zoltan Kovacs sottolineando come Szijjártó abbia "sottolineato la necessità di prepararsi adeguatamente per negoziati reciprocamente vantaggiosi con l'Ucraina".
Il ministro di Kiev ha scritto su X di aver "avuto una conversazione franca" con l'omologo a Bruxelles a margine del Consiglio Affari esteri. "L'ho informato delle recenti modifiche alla legislazione ucraina sulle minoranze nazionali: abbiamo discusso in dettaglio la questione dell'apertura dei colloqui di adesione dell'Ucraina all'Ue e ho sottolineato che la decisione politica in materia è ben motivata e tempestiva", ha aggiunto. "L'Ucraina e l'Ungheria condividono un futuro europeo comune: continueremo il nostro dialogo in vista del vertice del Consiglio europeo che si terrà questa settimana", si legge nel post. (ANSA).
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