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Dall'esecutivo europeo azioni per promuovere le biotecnologie

Tra le misure anche l'istituzione di un polo europeo

Dall'esecutivo europeo azioni per promuovere le biotecnologie

Redazione Ansa

BRUXELLES - La Commissione europea ha proposto una serie di azioni mirate per promuovere le biotecnologie e la bioproduzione nell'Ue. Entro la fine del 2024, tra l'altro, si adopererà per istituire un polo biotecnologico dell'Ue: uno strumento operativo che consenta alle imprese biotecnologiche di orientarsi nel quadro normativo e di individuare il sostegno per espandersi.

Le biotecnologie rappresentano una delle industrie innovative in più rapida crescita nell'Ue, ricorda l'esecutivo comunitario, con un contributo al Pil complessivo per 31 miliardi di euro, la creazione di 210.700 posti di lavoro diretti nel settore sanitario, industriale e agricolo, oltre a sostenere 625.700 posti di lavoro indiretti e indotti nell'economia complessiva. Tra le azioni annunciate, ad esempio, l'avvio di uno studio per analizzare la posizione europea rispetto agli altri leader mondiali per stimolare l'innovazione e contribuire a identificare fattori trainanti e ostacoli ha avviato uno studio.

Per facilitare un uso più produttivo delle infrastrutture di ricerca, esplorerà le modalità per accelerare lo sviluppo e l'uso dell'Industrial Biotechnology Innovation and Synthetic Biology Accelerator (EU Ibisba) come archivio digitale affidabile e rete di servizi per il settore. Per stimolare il mercato esaminerà la valutazione dei prodotti a base fossile e biologica per garantire l'equivalenza del trattamento e incorporare metodologie per lo stoccaggio del carbonio nei materiali da costruzione.

Per accelerare la sostituzione delle materie prime fossili e stimolare la domanda e l'adozione da parte del mercato dei prodotti biofabbricati, la Commissione condurrà una valutazione d'impatto approfondita sulla fattibilità dei requisiti relativi ai contenuti biologici in specifiche categorie di prodotti e negli appalti pubblici. La Commissione valuterà anche come semplificare ulteriormente la legislazione dell'Ue e la sua attuazione per ridurre qualsiasi frammentazione, esplorare potenziali semplificazioni e abbreviare i tempi di commercializzazione delle innovazioni biotecnologiche.

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