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Xi Jinping, i rapporti Cina-Ue hanno brillanti prospettive di sviluppo

"Il legame non è rivolto, né dipendente o dettato da terzi"

Xi Jinping, i rapporti Cina-Ue hanno brillanti prospettive di sviluppo

Redazione Ansa

PECHINO - Le relazioni Cina-Ue "godono di una forte spinta endogena e di brillanti prospettive di sviluppo. Questo rapporto non è rivolto a terzi, né deve essere dipendente o dettato da terzi". È quanto ha affermato il presidente Xi Jinping, incontrando all'Eliseo il presidente Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, sollecitando la cosiddetta 'autonomia strategica' che nel gergo diplomatico mandarino si riferisce alla posizione europea che sia sganciata dalle pressioni Usa.

L'auspicio, ha aggiunto Xi, è che le istituzioni Ue "sviluppino la giusta percezione della Cina e adottino una politica positiva nei confronti del Paese. Le due parti dovrebbero rispettare gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni reciproche, salvaguardare il fondamento politico delle loro relazioni e sostenere le norme fondamentali delle relazioni internazionali". È importante "fare buon uso della politica cinese di esenzione dal visto per i Paesi Ue", utile a rafforzare "il sostegno popolare e l'opinione pubblica per la crescita delle relazioni Cina-Ue".

L'ultima versione del resoconto di Pechino sul vertice ha fornito alcune posizioni di Macron per il quale "ora più che mai, la Francia e l'Ue devono rafforzare la cooperazione con la Cina, poiché ciò incide sul futuro dell'Europa. L'Ue rifiuta la logica del disaccoppiamento e accoglie con favore investimenti e cooperazione delle aziende cinesi in Europa", puntando a salvaguardare d'intesa la sicurezza e la stabilità delle catene del valore e di approvvigionamento in Europa.

Von der Leyen, invece, ha sottolineato da parte sua - sempre nella versione cinese - che le due parti hanno solide relazioni e l'anno prossimo celebreranno i 50 anni di rapporti ufficiali. "Dato il peso della Cina negli affari globali, è importante che l'Ue mantenga buone relazioni con Pechino e ciò determinerà se le sfide globali come il cambiamento climatico e la crisi ucraina potranno essere affrontate al meglio".

Bruxelles "desidera collaborare con la Cina in uno spirito di rispetto reciproco, cercare un terreno comune nonostante le differenze, rafforzare la fiducia reciproca, evitare malintesi, sostenere congiuntamente l'ordine internazionale basato sul diritto internazionale e promuovere la pace, la sicurezza e la prosperità nel mondo. L'Ue elogia la Cina per gli sforzi e i progressi compiuti nella transizione verde e nello sviluppo, riconosce il legittimo diritto della Cina allo sviluppo e desidera portare avanti un dialogo sincero".

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