BRUXELLES - La Russia sta esercitando pressioni sui paesi del Sud globale, sia con disinformazione che con propaganda, per limitare la partecipazione alla conferenza di pace sull'Ucraina prevista a metà giugno in Svizzera. È quanto apprende l'ANSA attraverso fonti bene informate.
Nel corso della riunione di questa mattina del Comitato dei rappresentanti permanenti presso l'Ue, gli svizzeri hanno presentato ai partner europei una prima presentazione dei possibili lavori della conferenza e si è discusso anche del formato di rappresentanza dei vari Paesi, che potrebbe contemplare anche la partecipazione dei primi ministri e dei ministri degli Esteri. Ma sul punto, precisano le fonti, è ancora prematuro sapere quale sarà il formato finale.
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